Il più semplice modello esistente di tagliaerba, il più tradizionale e quello che si trova in vendita fin dai primi modelli di moderni tagliaerba è un tagliaerba di tipo manuale. Questo tagliaerba consente di essere maneggiato senza problemi, e senza rischio di incidenti, anche dai neofiti del giardinaggio, ed inoltre offre la grande possibilità di poter regolare l’andatura lungo il percorso solo secondo la propria spinta, e quindi secondo le proprie esigenze.
Le caratteristiche del prato
Un tagliaerba di questo tipo, trattandosi di un meccanismo molto semplice e basilare, risulta adatto per prati altrettanto semplici, e che quindi non presentano particolari difficoltà nella cura e manutenzione del manto erboso.
Un tagliaerba manuale non è adatto in caso di prati situati molto in pendenza, ovvero la cui percentuale di pendenza supera il 30 %, così come per terreni molto sconnessi o che rappresentano diversi ostacoli o difficoltà lungo il percorso di taglio, in quanto richiederebbe una grande quantità di fatica per mantenere il percorso designato, un’andatura ed una velocità costanti in modo che tutto il manto erboso venga tagliato in modo omogeneo ed uniforme. In questi casi sono più indicati modelli di tagliaerba semoventi o a trazione, in cui viene fornito un aiuto da parte del motore al movimento del tagliaerba.
Terreni pianeggianti, come la maggior parte dei prati e giardini domestici, non molto sconnessi, anche se presentano fiori, aiuole, arbusti o alberi, sono i più indicati per l’utilizzo di un tagliaerba di tipo manuale, in quanto sarà l’operatore di volta in volta a regolarne l’avanzamento.
Le lame elicoidali
Rispetto al movimento manuale, le lame elicoidali rappresentano una tecnologia relativamente recente, che non viene montata di default da tutti i modelli di tagliaerba. Le normali lame di un tagliaerba manuale, infatti, si muovono in modo orizzontale (spesso è solamente una lama a muoversi, mentre l’altra funge da sostegno) e i fili d’erba vengono tagliati per inerzia, al contatto con la lama, che sfilaccia il filo d’erba, rovinandone la parte finale, che poi, se esposta al sole, tende a seccare diventando di colore giallo. Inoltre, danneggiando il filo d’erba, si possono propagare molto più in fretta eventuali malattie fungine o parassiti, oltre che la possibilità che il prato marcisca. Il risultato finale del prato, infine, non sarà perfettamente omogeneo nè gradevole alla vista, soprattutto dopo una prolungata esposizione ai raggi solari.
Una lama di tipo elicoidale, invece, rappresenta una sorta di rivoluzione in questo senso. Il taglio effettuato da delle lame di questo tipo, infatti, somiglia molto più al taglio preciso di un paio di forbici, rispetto alla spezzatura operata da delle lame tradizionali. Il filo d’erba viene tagliato nettamente dal movimento preciso delle lame, ed in questo modo la parte finale non viene danneggiata, rimanendo verde nel tempo. I tagliaerba con lame di tipo elicoidale utilizzano una controlama fissa, similmente alla maggior parte dei tagliaerba con lame rotanti, su cui però ruota un cilindro con lame rettificate. Questo tipo di taglio richiede più tempo, infatti le lame di tipo rotante sono consigliate in caso si debba ottenere un risultato discreto in poco tempo, senza una particolare cura all’aspetto estetico del prato.
I tagliaerba con lame di tipo elicoidale vengono utilizzati in prati che richiedono il massimo risultato in termini di estetica, come ad esempio campi da golf o da calcio, o prati all’inglese, e solo il continuo utilizzo di un tagliaerba a lame elicoidali può garantire all’erba di crescere in modo sano e senza essere danneggiata.
Vantaggi e svantaggi
Un tagliaerba che utilizza un movimento di tipo manuale ha senz’altro molti svantaggi, primo fra tutti il non poter essere utilizzato su terreni in pendenza o particolarmente sconnessi, e che richiedono un notevole impiego di fatica per essere manovrati e per avanzare lungo il percorso designato sul prato. Inoltre, il processo di taglio dovrebbe mantenere un’andatura ed una velocità costanti, in modo da procedere al taglio in modo preciso, omogeneo ed uniforme, e ciò potrebbe essere difficile da mantenere manualmente, senza quindi l’aiuto della spinta da parte del motore.
Tra i vantaggi, il prezzo certamente minore di modelli semoventi o a trazione completa, in quando non è necessario inserire il meccanismo che consente al motore di aiutare del tutto o in parte con l’avanzamento del tagliaerba.
Le lame elicoidali presentano invece più pregi che difetti, in quanto consentono di tagliare l’erba senza danneggiare ogni filo, procedendo al taglio in modo preciso, netto e pulito, che mantiene il manto erboso non solo bello da vedere, ma anche molto più sano. Tra i difetti va annoverato il meccanismo più complicato con cui sono costruite le lame, che quindi richiederà molta più attenzione e strumenti diversi ogni qual volta sia necessario affilarle (procedere a spazzolare il prato per eliminare sassi e altri residui prima di effettuare il taglio può aiutare notevolmente a mantenere le lame affilate per un lasso di tempo maggiore, in quando non incontreranno sassi ed altri materiali duri durante il loro funzionamento), ed anche in caso sia necessario procedere ad altri interventi di manutenzione o sostituzione, per cui sarà spesso necessario dover ricorrere ad un professionista.
I prezzi
I tagliaerba ti tipo manuale tendono ad avere prezzi molto bassi, e quindi sono adatti per mantenere un investimento contenuto nell’acquisto di un tagliaerba, soprattutto se si è alle prime armi e non si vuole spendere cifre molto alte per acquistare uno strumenti di questo tipo. Le lame ti tipo elicoidale tendono a far salire leggermente il prezzo, ma si possono facilmente trovare in commercio modelli di tagliaerba manuali con lame elicoidali a circa 50 €, e i prezzi massimi, grazie al movimento manuale, si aggirano intorno ai 100 – 150 €, nettamente inferiori ai prezzi di modelli dotati di un motore, soprattutto se il confronto viene fatto con un motore a combustione interna, quindi alimentato a benzina, che oltre al prezzo più elevato in fase di acquisto, necessita del continuo acquisto della benzina per poter riempire il serbatoio di volta in volta. I modelli con motore elettrico tendono ad essere meno costosi, ma non raggiungono comunque i prezzi caratteristici dei modelli manuali.