Le lame sono la parte principale di un tagliaerba. Esse, infatti, sono coloro che garantiscono la buona riuscita del taglio del prato, e la sua bellezza estetica dopo il taglio. Benché siano coadiuvate, nel funzionamento, da altre parti che costituiscono il tagliaerba, è sicuramente molto importante sapere quale tipo di lama monta il proprio tagliaerba, e sapere qual è la lama più adatta a voi in caso dobbiate acquistarne uno nuovo.
Le lame rotanti
I tagliaerba più classici e meno costosi montano delle lame ti tipo rotante. Nelle lame di tipo rotante, l’erba viene tagliata per azione di una lama orizzontale che ruota ad altissima velocità. In questo modo, il filo d’erba viene praticamente spezzato al contatto con la lama, in modo netto e veloce.
Spesso, però, i tagliaerba a lame rotanti non presentano una sola lama, ma un set di due o più lame, che ruotano in modo diverso, ma sempre ad alta velocità, spesso sfalsate di qualche centimetro l’una con le altre, in modo da consentire di raggiungere tutta l’erba ad una determinata altezza.
I vantaggi
Un tagliaerba che monta una lama di tipo rotante permette di tagliare il prato in breve tempo. Se non si ricercano particolari risultati estetici, o se la zona di prato da tagliare è molto estesa, questo è il tipo di tagliaerba che fa per voi. Sarà infatti possibile percorrere un’ampia zona di prato in molto meno tempo, risparmiando così tempo e fatica nella cura e manutenzione del vostro prato. Risulta quindi particolarmente adatto per giardini domestici in cui importa solamente mantenere il prato ad un’altezza adeguata da renderlo vivibile, o al contrario in appezzamenti di terreno molto estesi dove si punta solamente ad accorciare l’erba sommariamente ed eliminare le erbacce.
Gli svantaggi
Il taglio effettuato con una lama di tipo rotante avviene praticamente per inerzia. La lama, infatti, spezza l’erba al suo passaggio in modo casuale, ed il punto in cui l’erba viene tagliata tende ad ingiallire poi se esposto alla luce del sole. Inoltre, il taglio non sarà mai preciso e perfetto, pur garantendo un risultato generale gradevole dal punto di vista estetico. Un tagliaerba con lame di tipo rotante, infatti, non può garantire un taglio omogeneo, ed è pertanto adatto a quei prati di cui non si ricercano una cura e una manutenzione perfette, in quanto l’erba tende a sfilacciarsi per l’effetto violento della rotazione della lama, e le punte che vengono così a formarsi poi tenderanno a seccare, specialmente se sotto il sole per varie ore e a diventare di colore giallo. Trattandosi di un taglio ad impatto, infatti, anche in caso di lame affilatissime, l’erba tenderà a sfilacciarsi, e proprio come succede per una ferita cutanea, da queste “ferite” tenderanno ad entrare malattie fungine ed altri parassiti, con il rischio che l’intero prato possa marcire o danneggiarsi.
L’alternativa
Una buona alternativa che può sopperire agli svantaggi causati dall’azione di un tagliaerba con lame rotanti è preferire un tagliaerba con lame elicoidali. Si tratta di modelli più costosi ma in grado di garantire un’ottima riuscita del prato, un taglio omogeneo ed uniforme per ogni filo d’erba e nessun ingiallimento delle estremità dopo il taglio. Questi sono i tipi di tagliaerba utilizzati dai giardinieri professionisti e per campi da calcio e altri appezzamenti di terreno per cui il risultato estetico finale rappresenta una caratteristica molto importante. Un tagliaerba con lame elicoidali, infatti, fornisce un taglio netto, che non consente all’erba di sfilacciarsi e pertanto il filo d’erba rimarrà intatto dopo il taglio, molto più simile al taglio effettuato da un paio di forbici.
Altri suggerimenti
Per quanto la scelta delle lame rappresenti la caratteristica più importante che concorre all’ottenimento di un buon taglio del prato, piuttosto che di un’operazione in cui si preferisce favorire la rapidità di taglio, a scapito dell’estetica del risultato finale, vi sono alcuni accorgimenti che è sempre bene mettere in atto per garantirvi il miglior taglio possibile con il vostro tipo di tagliaerba, sia esso con lame rotanti o con lame elicoidali:
- Tagliare l’erba quando questa è perfettamente asciutta consente di ottenere migliori risultati. L’acqua, infatti, oltre a poter danneggiare le lame (che, se rimangono bagnate, potrebbero anche arrugginire e divenire inutilizzabili in poco tempo) potrebbe portare il prato a marcire, oltre che rendere il taglio meno preciso e a creare difficoltà nel manovrare il tagliaerba, le cui ruote con l’acqua potrebbero non garantirne la massima stabilità, oltre che le gocce d’acqua sui fili d’erba tendono a renderli più pesanti e quindi a piegarli, in modo così che non raggiungano le lame del tagliaerba, e il risultato sia poco omogeneo e per nulla uniforme.
- Spazzolare il prato prima del taglio, in modo da rimuovere sassi e altri residui che se intrappolati dalle lame potrebbero danneggiarle, ma soprattutto essere lanciati a grande velocità, creando un potenziale pericolo.
- Programmate il percorso da seguire e quindi la direzione di taglio, in modo da percorrere tutte le aree del prato almeno una volta e garantirvi che tutta l’erba venga tagliata all’altezza giusta senza che alcuna zona sfugga al passaggio del tagliaerba. Inoltre, la direzione di taglio può essere utile per ottenere particolari colorazioni o disegni sull’erba stessa, come ad esempio è comune vedere nei campi da calcio.
- Effettuare tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria ogni qualvolta si rendono necessari, in modo da prolungare quanto più possibile la vita del vostro tagliaerba ed ottenere sempre i risultati migliori che questo può darvi.
- Indossare sempre le attrezzatura appropriate, compresi gli occhiali protettivi dove necessario, è il modo più semplice e più utile per evitare spiacevoli incidenti.
- Utilizzare gli accessori ed altri macchinari adatti alla cura del vostro prato, come ad esempio decespugliatori o attrezzi per tagliare e rifinire i bordi, in modo da curare anche tutti quei dettagli che concorrono alla buona riuscita del taglio del vostro prato, e all’effetto visivo generale.
Prezzo
I tagliaerba con lame rotanti rappresentano i modelli più economici in commercio. Benché il prezzo finale dipenda soprattutto dal tipo di alimentazione, i modelli con lame rotanti saranno comunque più economici di un modello a lame elicoidali che possieda le stesse caratteristiche.