Un tagliasiepi rappresenta un grande alleato per la cura e manutenzione di tutti quei giardini in cui non è presente solo del prato, ma anche una siepe. Solitamente le siepi sono perimetrali e vengono perciò fatte crescere sul confine del giardino, ma può essere anche una buona soluzione per dividere due aree interne al giardino. In questo caso, è bene ricorrere ad un tagliasiepi per mantenere la siepe in perfetto ordine ed evitare che cresca troppo, invadendo le zone circostanti. Per scegliere il miglior tagliasiepe adatto alle esigenze del vostro giardino è bene tenere in considerazione alcune caratteristiche, vediamo in dettaglio quali.
Il motore
In modo molto simile ai tagliaerba, anche dei tagliasiepi è presente la scelta fra un motore elettrico ed uno alimentato invece a benzina, e quindi a combustione interna.
Un motore a combustione interna ha generalmente una potenza maggiore, sebbene negli ultimi anni è possibile trovare in commercio tagliasiepi dotati di un motore elettrico che può garantire ottime prestazioni.
Tra i motori elettrici, inoltre, è possibile scegliere fra modelli alimentati con un cavo collegato ad una presa di corrente elettrica, e modelli invece che montano una batteria ricaricabile agli ioni di litio. La batteria ricaricabile vi dà sicuramente una maggior libertà di movimento, ed unita ad una batteria di scorta, in caso l’autonomia non sia sufficiente per l’uso che intendete fare del tagliaerba, garantisce di poter tagliare l’intera siepe presente nel vostro giardino senza problemi. Un modello dotato di cavo di alimentazione, invece, può risultare scomodo se l’abitazione si trova molto lontano dalla siepe, o se è necessario uscire dal proprio giardino per tagliare parte della siepe, ad esempio su una strada pubblica, in quanto potrebbe costituire un pericolo di inciampo per i passanti. Inoltre, questi modelli sono particolarmente leggeri e quindi facili da maneggiare.
Un tagliasiepi con motore a scoppio è adatto a tagliare senza alcun problema siepi con rami molto robusti, ad utilizzi frequenti e prolungati nel tempo ma, come tutti i motori a scoppio, richiede una buona dose di manutenzione ordinaria per funzionare sempre alla perfezione.
L’asta
Asta è il nome assegnato al corpo lame. Si tratta infatti di una barra metallica su cui vengono montate le lame. Le lame possono avere una lunghezza che va dai 40 cm ai 75 cm. La lunghezza delle lame adatta al vostro tagliasiepi dipende principalmente dal tipo e dall’altezza delle siepi che dovrete tagliare (in caso di rami o siepi molto alti sarebbe meglio optare per un modello telescopico o fornirsi di una scala), ma anche dal peso che siete in grado di sollevare e dalla vostra capacità di mantenere il tagliasiepi quando in funzione. Infatti, una lama più lunga avrà un peso maggiore, e questo può concorrere a sbilanciare il tagliasiepi quando viene impugnato, specialmente se in funzione. Se si è alle prime armi, o si preferisce un tagliasiepi più facile da mantenere bilanciato, e meglio optare per una lama più corta.
L’asta può essere fissa o telescopica. Un’asta fissa ha la sola altezza delle lame, ed è necessario sceglierla in base alle proprie esigenze, che comunque non devono comprendere rami o siepi molto alte, in quanto senza dotarsi di una scala opportuna non sarà possibile raggiungerli. Nel caso di un’asta telescopica, invece, sarà possibile allungare l’asta, e quindi l’altezza raggiunta dalle lame, per avere accesso facilmente anche ai rami più alti. Un’asta telescopica può arrivare ad allungarsi fino a tre metri, e questi modelli sono solitamente dotati di un sistema antivibrazioni, benché maneggiarli possa essere comunque più difficile, ma consentono di tagliare con precisione anche rimanendo a terra.
Le lame
Le lame possono essere invece principalmente di due tipi:
- a singolo taglio, ovvero una sola lama che si muove avanti e indietro lungo l’asta, tagliando al contatto il ramo.
- a doppia azione, in cui entrambe le lame sono in azione e concorrono al taglio. Questo tipo di lama riduce notevolmente le vibrazioni, soprattutto al contatto con il ramo e rendono il taglio più semplice e preciso.
Inoltre, è molto importante notare la distanza tra le lame, in quanto dipende dal tipo di siepe che è necessario tagliare: per rametti sottili e piccoli arbusti, sarà sufficiente una distanza di 12 – 16 mm tra le lame, mentre siepi da giardino, con rami più robusti richiederanno una distanza tra i 20 e i 25 mm. Infine, esistono tagliasiepi con distanza tra le lame di 25 a 36 mm che sono adatti per rami e arbusti molto robusti e che quindi non potrebbero essere tagliati con distanze minori.
Utilizzo e cura
Come ogni altro attrezzo per la cura e manutenzione del giardino, anche un tagliasiepi può diventare una fonte di potenziali pericoli, se non utilizzato correttamente e con le dovute protezioni. Infatti, è sempre bene dotarsi di tutto l’abbigliamento specifico e di strumenti di protezione, come occhiali e guanti, ma anche stivali, tute e giacche, e soprattutto le cuffie, in caso di tratti di un modello particolarmente rumoroso.
Inoltre, una buona manutenzione consente di allungare notevolmente la vita del vostro tagliasiepi. In caso si tratti di un tagliasiepi con motore a scoppio, sarà importante controllare e sostituire o rabboccare periodicamente l’olio e controllare il filtro dell’aria.
La manutenzione delle lame invece consiste principalmente in una sommaria pulitura ed oleatura, in modo che si muovano senza difficoltà e non si formi ruggine, e non rimangano incastrati pezzi di legno o foglie che possono inceppare il meccanismo o rovinare le lame.
I prezzi
I tagliasiepi possono rappresentare gli attrezzi più economici tra quelli adatti alla cura e manutenzione del vostro giardino. Infatti, è possibile trovare modelli elettrici, solitamente dotati di cavo di alimentazione, per prezzi molto bassi, intorno ai 40 €. Modelli telescopici o dotati di diversi accessori possono arrivare anche tra i 60 € e gli 80 €, mentre i modelli più costosi sono quelli a benzina, con lame molto più lunghe o adatte ad utilizzi professionali, e i prezzi possono anche superare i 100 €, fino a circa 140 €. I modelli leggeri e con asta fissa sono generalmente i più economici, ed inoltre un motore di tipo elettrico concorrerà ad un prezzo finale minore di un modello con motore a benzina.