- 1 Perché il prato si secca?
- 2 Come prevenire e rimediare all'ingiallimento del prato
- 3 Quando e come tagliare un prato secco
Un prato giallo e secco, oltre che esteticamente sgradevole, può essere indice di uno stress subito dalla vegetazione. Soprattutto nella stagione estiva, è molto probabile che il nostro giardino sia soggetto a indebolirsi. Le cause possono essere svariate, così come le soluzioni. Per riuscire a tosare il prato secco è bene prendere le giuste precauzioni, al fine di evitare alla vegetazione ulteriori traumi o danni permanenti.
Perché il prato si secca?
La seccatura del prato avviene maggiormente in estate. Questo succede perché le cause che possono portare il giardino a perdere di vigore sono accentuate durante la bella stagione. L’erba infatti si secca quando l’acqua che traspira è maggiore di quella che penetra nel terreno. Il manto erboso si disidrata presto, soprattutto se esposto al calore del sole per svariate ore al giorno. Le cause di questo dislivello possono attribuirsi a un inadeguato sistema di irrigazione, per dimensione o tempistica. Anche un continuo calpestare l’erba, soprattutto in fase di crescita, tende a ingiallire il giardino. Può essere possibile anche che le piante facciano difficoltà ad adattarsi al clima presente, divenendo incapaci di crescere rigogliose.
Un prato ingiallito è brutto a vedere esteticamente. Inoltre è indice di stress e danni subiti dalla vegetazione. Questo fastidioso processo è accentuato in estate, quando il sole e le alte temperature tendono a disidratare il giardino.
Come prevenire e rimediare all’ingiallimento del prato
Per riuscire a mantenere una buona idratazione del prato, è necessario irrigarlo spesso, ma con criterio. Il terreno deve essere sempre umido, al fine di evitare il naturale processo di ingiallimento del manto erboso. Se poi le piogge sono poco frequenti o scarse, è importante rincarare la dose d’acqua che solitamente diamo al nostro giardino. Come per ogni stagione, è bene preferire il mattino o il tramonto per irrigare il prato. Queste accortezze possono sembrare ovvie, ma giocano un ruolo fondamentale nella prevenzione della disidratazione del prato.
Irrigare il prato con una certa frequenza è fondamentale quando questo tende a ingiallirsi. Tuttavia è bene non esagerare, per non facilitare la bruciatura dell’erba da parte del cocente sole estivo.
Quando e come tagliare un prato secco
Per evitare di creare ulteriori danni, è bene tagliare l’erba secca e gialla seguendo precise regole. Prima di tutto, non bisogna mai tagliare troppo un prato giallo. No quindi a rasature continue e troppo frequenti, che eliminano quasi tutta la lunghezza dell’erba. Durante i periodi di secca è bene lasciare in pace il prato. Sottoporlo a tosatura può rappresentare uno stress, che con le poche difese a disposizione, il giardino non riesce a fronteggiare. Infatti è consigliabile procedere al taglio del prato dopo una pioggia abbondante, o subito dopo l’irrigazione. Non bisogna eccedere però neanche nel senso opposto, evitando di falciare un prato ancora bagnato. L’erba umida può formare grumi antiestetici per il prato.
La tosatura non deve apportare ulteriori stress a un prato ingiallito o secco. Per questo è bene non praticarla troppo di frequente, né accorciare troppo la lunghezza del mando erboso.
