- 1 Manutenzione tagliaerba manuale: cosa fare?
- 2 Pulizia con acqua dopo ogni utilizzo
- 3 Oliatura delle ruote e degli ingranaggi
- 4 Affilatura delle lame
La manutenzione di una qualsiasi apparecchiatura ci consente di mantenerla funzionante per più tempo, facendoci risparmiare soldi, giovando sull’ambiente e risparmiandoci la fatica di dover comprare un nuovo articolo. Per questo motivo, anche per quanto riguarda il nostro tagliaerba, dobbiamo seguire alcuni accorgimenti per tenerlo il più in forma possibile. In questo articolo ci concentreremo in particolare sulla manutenzione del tagliaerba manuale, chiamato anche “a spinta”, che possiede le ottime caratteristiche di essere ecologico, ultra-silenzioso e molto leggero.
Manutenzione tagliaerba manuale: cosa fare?
I passi essenziali da seguire sono 3, tutti molto semplici. Essendo un modello di tagliaerba privo di motore non dobbiamo né sostituire pezzi né procedere rimuovendo la benzina al ritorno del periodo primaverile idoneo per tagliare l’erba, come accade per la manutenzione di quelli a motore. In questo caso abbiamo procedure molto più semplici da eseguire, che non richiedono particolari capacità manuali:
Pulizia con acqua dopo ogni utilizzo
La prima buona norma per mantenere perfettamente in funzione il nostro tagliaerba consiste nel pulirlo con acqua dopo ogni suo utilizzo. Questa semplice accortezza ci consente di rimuove tutta l’erba che potrebbe incastrarsi impedendone il funzionamento la volta successiva. Ancora meglio se il getto d’acqua è molto forte; così, in men che non si dica, sarà perfettamente pulito e pronto per essere riutilizzato.
Oliatura delle ruote e degli ingranaggi
Un’altra accortezza da non farsi sfuggire è l’oliatura. Essa è necessaria per lubrificare gli ingranaggi e le ruote, permettendo al tagliaerba di scorrere in maniera fluente, senza inceppamenti o problemi quando si procede con la tosatura dell’erba. Inoltre questa pratica impedirà al tagliaerba di arrugginirsi, consentendoci di non doverlo sostituire dopo poco tempo dal suo acquisto.
Affilatura delle lame
Anche le lame, per svolgere bene il proprio compito, devono essere curate. Per farlo basterà portare il tagliaerba in un’officina che si occupi anche della manutenzione di questi articoli. La procedura, mediamente, deve essere eseguita una volta all’anno, magari in vista del periodo di falciatura in primavera.
Per mantenere il perfetto funzionamento del tagliaerba non serve altro. Basterà seguire questi consigli per ottenere il massimo della prestazione e un prato perfettamente curato. Come avevamo detto in precedenza la manutenzione del tagliaerba manuale è davvero molto semplice. Ricordiamo, inoltre, che questo particolare tipo di tagliaerba, rispetto ai modelli a motore, è consigliato per prati e giardini di piccole dimensioni, facilmente tosabili e privi di particolari dislivelli o punti difficili. Si rivela essere un’ottima scelta soprattutto per l’ambiente, perché non rilascia elementi inquinanti, e anche per il proprio portafoglio, dato che il suo prezzo non è particolarmente eccessivo.