- 1 Il trattorino veloce e sicuro
- 2 Rasaerba a 3 ruote adatto anche per vigneti e frutteti
- 3 Di meno ingombrante c’è sempre il decespugliatore
- 4 Quando il decespugliatore non basta: il disco e le lamelle
Erba alta sul ciglio della strada, nel fossato, sul prato. Lo strumento più indicato è senza dubbio il trattorino. Potente, sicuro e accessoriato. Ma ad un costo leggermente inferiore, può andar bene anche un rasaerba a tre ruote e poi c’è sempre il decespugliatore sul quale il mercato offre importanti novità. Se si cerca uno strumento a zero impatto ambientale, però, c’è sempre la falce.
Il trattorino veloce e sicuro
Partiamo appunto dai trattorini, indicati per la manutenzione settimanale dei giardini di ampie dimensioni ma utili anche per l’erba alta e incolta, per grandi giardini o parchi e su terreni collinari. Tra le tecnologie più innovative troviamo, in molti esemplari, il trinciaerba idrostatico a lama dotato di bloccaggio differenziale e la frizione elettromagnetica. Hanno tutti un motore molto performante col quale si riesce ad arrampicarsi in aree rustiche dove la manutenzione del verde è più problematica. Eccellente la qualità delle lame, che in alcuni modelli sono dotate di apici rientranti in caso di urti accidentali. Completano il profilo la maneggevolezza e lo sterzo leggero. Il prezzo è molto alto, oltre i 3000 euro. Di seguito il video tutorial per osservarne l’utilizzo.
Rasaerba a 3 ruote adatto anche per vigneti e frutteti
A un prezzo leggermente più basso, superiore però ai 2000 euro, è possibile comprare invece un rasaerba a 3 ruote e 2 velocità, a trazione automatica, con motore a scoppio e lame molto larghe, regolabili su diversi livelli di altezza, pensati appositamente per lo sfalcio dell’erba molto alta e con terreno sconnesso. Dotati spesso di sistema di polverizzazione dell’erba, consentono di risolvere il problema smaltimento dell’erba in discarica.
Per questo motivo, spesso chi utilizza questi attrezzi lo preferisce al decespugliatore, perché capace di uguali prestazioni e minor fatica e non c’è , appunto, il problema dello smaltimento. Molto utilizzati anche per tagliare l’erba negli spazi tra alberi dei vigneti e dei frutteti, per l’elevata precisione del taglio che evita di danneggiare i tronchi delle piante.
Di meno ingombrante c’è sempre il decespugliatore
Se però troviamo questi attrezzi troppo impegnativi, ingombranti e dispendiosi, dai 300 euro in su sono accessibili decespugliatori di alta tecnologia, anche di marca italiana, adatti a gestire superfici molto vaste e complicate dalla presenza di erba alta, con fusti resistenti e sterpaglia invasiva.
Il motore a scoppio piuttosto potente di cilindrata, è alimentato a benzina, ma è poco rumoroso e a basse emissioni inquinanti. Maneggevoli nell’impugnatura e con manico regolabile, garantiscono una lunga durata nel tempo grazie al telaio molto resistente, in acciaio. Per chi propende per questo acquisto, riportiamo, per completezza di informazione, due strumenti che ampliano le prestazioni del decespugliatore, il disco dentellato e la testina multilamelle.
Quando il decespugliatore non basta: il disco e le lamelle
Se l’azione del decespugliatore non vi ha accontentato, potrete acquistare anche il disco per decespugliatore. Con dentatura in acciaio, studiato per terreni invasi da erbacce, canneti ma efficace anche nel caso di intralci di tipo metallico, che riesce ad affrontare grazie alle punte dentellate del disco che passano e puliscono senza danneggiarsi. Il disco deve essere applicato al decespugliatore, dove questo non arriva. Tra i suoi pregi, quello di poter essere utilizzato anche a metà potenza del decespugliatore, permettendo così di risparmiare sul carburante. Grazie all’attacco universale è compatibile su tutti i modelli. Non si rovina se entra in contatto con il cemento, ma mentre si sta lavorando è consigliato l’uso di occhiali di protezione, perché il materiale incontrato potrebbe inavvertitamente raggiungerci. Indicato anche per il taglio di rami. Il costo di un disco è di solito sui 40 euro.
Proponiamo ancora un’ultima soluzione: la testina da inserire nel decespugliatore, con diverse tipologie di lamelle, adatte ai diversi tipi di erba e di ostacoli presenti sul terreno, compresi erba alta e cordoli. Il modello è presente in sezioni diverse da abbinare a seconda della cilindrata del decespugliatore. Di seguito riportiamo il tutorial per chi è interessato a questa soluzione.