- 1 Il tagliaerba manuale, all’insegna del risparmio e dell’ecosostenibilità
- 2 Il tagliaerba con lama elicoidale, per chi vuole il prato all’inglese
- 3 Tagliaerba elettrico? Preferite il cuscino ad aria
- 4 Tosaerba a batteria, se lo vogliamo poco ingombrante
- 5 Il robot, oramai sempre più efficiente
Manuale, a cuscino d’aria oppure un robot che fa tutto (o quasi) da solo. Per chi ha un giardino che non supera i 150-200 mq e in generale per chi deve affrontare la manutenzione di terreni poco estesi, sono questi i tagliaerba consigliati. Ma anche i modelli a batteria e con lama elicoidale possono essere presi in considerazione. Partiamo quindi con la nostra carrellata.
Il tagliaerba manuale, all’insegna del risparmio e dell’ecosostenibilità
I vantaggi di un tagliaerba manuale sono tanti, vediamoli.
- Per risparmiare. Per un piccolo giardino ad angolo o poco più ampio non c’è bisogno di spendere una fortuna. Il costo di questo tipo di attrezzo oscilla tra i 40 e i 60 euro.
- Per non inquinare. A differenza del motore a scoppio, che si alimenta con carburante e di quello elettrico, che fa consumare energia, questo è a impatto zero e la sua azione è meno aggressiva sull’habitat del terreno rispetto a quelle del motore elettrico o del motore a scoppio.
- Per l’efficacia. È in grado di sfoltire l’erba, se non è molto alta, con due sole passate.
Adatto a giardini fino a 100 mq senza sassi e non in pendenza e a chi ha poca dimestichezza con l’accensione di motori a scoppio.
Il tagliaerba con lama elicoidale, per chi vuole il prato all’inglese
È adatto a chi ha un giardino molto curato, perché taglia in modo netto e preciso, senza rovinare l’erba, come spesso succede con le lame rotative, evitando così di ritrovarsi con antiestetiche punte secche. È inoltre leggero, con un peso di circa 8-10 kg. Facile da usare e alla portata di tutti.
Le lame di taglio sono collegate al movimento delle ruote e la spinta manuale non è faticosa. Ha in dotazione anche il sacco per raccogliere l’erba tagliata e non c’è bisogno di ripassare sul prato con il rastrello. Non richiede particolari manutenzioni. È sufficiente tenerlo pulito rimuovendo i residui dopo ogni utilizzo per evitare che si arrugginisca e tenere le lame affilate. Consigliato agli amanti del prato all’inglese. Ha anche un buon prezzo: il costo è sugli 80-100 euro, ma ci sono modelli molto più costosi.
Tagliaerba elettrico? Preferite il cuscino ad aria
Se dovete scegliere un tagliaerba elettrico il più consigliato è quello a cuscino d’aria, con motore a 1200 watt, leggero, pratico e indicato in giardini con irregolarità e ostacoli o ad angolo, e in modo particolare per le rifiniture. Il costo è sui 60 euro. Il video tutorial riportato di seguito illustra il suo utilizzo:
Ci sono però altri modelli ai quali si può dare un’occhiata. Ne trovate molti che sono adatti anche a superfici inferiori ai 200 mq. Anche in questo caso ci si deve preoccupare essenzialmente di tenere pulite le lame e di svuotare il cesto dell’erba raccolta. Con impugnature ergonomica e poco pesanti, facilitano il lavoro della pulizia del giardino. Costo: 120 euro circa quelli più economici.
Tosaerba a batteria, se lo vogliamo poco ingombrante
Anche questa scelta presenta dei vantaggi: sono più silenziosi e pratici rispetto a tutti gli altri appena descritti. La batteria al litio garantisce una discreta autonomia, e in un’area di piccole dimensioni dovreste riuscire a lavorare con tranquillità, si muove agevolmente anche in presenza di alberi e siepi e sono molto più ecologici. Il costo però è elevato.
Il robot, oramai sempre più efficiente
Può valere la pena pensare anche ai robot, con o senza filo perimetrale, se avete intenzione di spendere molto, perché in questo caso i vantaggi sarebbero molteplici: sono programmabili, svolgono il lavoro al posto vostro, sono rapidi, silenziosi, non inquinano, alcuni sono in grado di riconoscere (ed evitare) gli ostacoli quali gli alberi, ad esempio, altri ancora sono capaci di tornare da soli alla base di carica. Il costo va dai 400 ai 1000 euro per i più tecnologici. Non può però sostituirvi completamente e qualche intervento dovrete metterlo in conto, ad esempio nelle zone di più difficile accesso come gli angoli.